Donazione

Nonostante i progressi delle scienze biologiche e della biochimica in particolare, l’uomo rimane img_avis_1a tutt’oggi l’unica possibile sorgente di sangue. Con l’ampliamento delle conoscenze mediche, ogni anno si fa sempre più ampio il campo di applicazione del sangue e dei suoi derivati ad uso terapeutico.
Sembrerà incredibile eppure ognuno di noi ha un percorso, tra arterie, vene e capillari, di circa 155 mila chilometri. Lungo questo percorso il sangue compie il suo straordinario lavoro.

Il sangue compie un grande viaggio di andata-ritorno nel quale raggiunge tutti i punti del corpo e porta ossigeno alle cellule, le rifornisce di proteine, le difende dalle infezioni e riporta indietro l’anidrite carbonica e le scorie per l’espulsione. Proprio perchè nella sua complessa circolazione il sangue raggiunge ogni parte del corpo, influenza e rimane influenzato dallo stato di salute di ogni persona.

E’ fondamentale considerare l’esame del sangue come la base di ogni diagnosi e terapia, perchè consente di rilevare le eventuali carenze di proprietà del sangue: dalle anemie per mancanza di emoglobina agli stati più gravi di insufficienza di globuli rossi. Esami specifici permettono inoltre di valutare gli stati infettivi e di individuare la natura delle malattie più conosciute. Fare periodici esami del sangue e donare sangue è una delle più importanti tappe dell’educazione sanitaria.

La donazione di sangue è un dovere civico, è un concreto atto di solidarietà umana, esalta il valore della vita, abbatte le barriere di razza, di religione o di ideologia politica e rappresenta uno dei pochi momenti di vera medicina preventiva. Attraverso gli esami di controllo che l’Avis effettua, utilizzando i laboratori e i medici del proprio centro trasfusionale o di quelli convenzionati, si può affermare che i donatori sono sempre sotto un severo e costante controllo.